La terra
La zona di produzione del vino Brunello di Montalcino è immersa all’ interno della splendida Val d’Orcia, e comprende l’area del comune di Montalcino, in provincia di Siena. Delimitata dalle valli dei 3 fiumi, Orcia, Asso e Ombrone – essa è circoscritta più precisamente nella Toscana sud-orientale, a 40chilometri a sud della città di Siena.
Le origini
Le origini del vino Brunello di Montalcino risalgono alla seconda metà dell’800, quando un farmacista locale, Clemente Santi, selezionò e incominciò a vinificare il Sangiovese in purezza, chiamato tradizionalmente, a Montalcino, “Brunello”. Questo vino è prodotto esclusivamente da uve di Sangiovese Grosso, provenienti dal territorio di Montalcino. In questa stessa area di produzione, devono essere effettuate le operazioni di vinificazione, conservazione, affinamento in legno, affinamento in bottiglia e il finale imbottigliamento.
Un vino paziente
Il Brunello di Montalcino richiede un affinamento lunghissimo, prima di essere distribuito, il più lungo di tutti i vini italiani. Il disciplinare di produzione stabilisce che l’immissione in commercio avvenga il 1° gennaio del quinto anno dopo la vendemmia. Durante questo lungo periodo, il vino deve trascorrere almeno 2 anni in botti di rovere e almeno quattro mesi di affinamento in bottiglia. Per le sue caratteristiche, il Brunello di Montalcino sopporta lunghi invecchiamenti, migliorando nel tempo.
Dipinti unici
Le nostre bottiglie sono completate da etichette uniche nel loro genere, disegnate e dipinte a mano, una ad una, con colori e atmosfere che si ispirano alle splendide valli e alla incontaminata natura di Montalcino e dintorni.
Su rischiesta è possibile personalizzare le etichette.